Perché la lampada LED resta accesa anche quando spengo?

Tra i nostri oltre 80.000 clienti all'anno, una delle domande che ci viene presentata abbastanza di frequente, è sicuramente quella in cui alcune lampadine, fari o la strisce LED rimangono parzialmente accese o presentano un effetto di sfarfallio dopo aver sostituito l'illuminazione tradizionale con quella a LED anche quando l'interruttore viene completamente spento. Con altrettanta certezza possiamo subito rassicurarvi: nel 95% dei casi non è un difetto del LED ed è un problema facilmente risolvibile.
In questo articolo, esploreremo le cause più comuni dietro a questa situazione e forniremo alcune soluzioni possibili.
Sommario:
- Il test per capire rapidamente se il problema è il LED
- Interruttori con LED di segnalazione
- Interruttori installati in modo errato
- Corrente di ritorno sul neutro
- Interruttori usurati o sporchi
- Come mai questo non succedeva con le lampadine a incandescenza?
- Il fatto che la lampada a LED resti accesa anche quando la spengo è un problema?
- Conclusioni
1. Il test per capire rapidamente se il problema è il LED
Il primo passaggio semplice è capire se il problema è dovuto al LED o ad un'altra causa tra quelle che riporteremo successivamente in questo articolo. Il test consiste nello staccare entrambi i cavi, quindi fase e neutro e verificare se la lampada a LED si spegne. Nel caso questa dovesse spegnersi entro 2-3 secondi, questo significa che quindi non c'è alcun accumulo di energia interna alla lampada, ma la corrente arriva dall'impianto (in misura ridotta) anche quando voi pensate che sia spento. In questo caso ti consigliamo di applicare, con l'aiuto di un elettricista esperto, uno dei nostri consigli!
2. Interruttori con LED di segnalazione
Un motivo comune per cui le lampadine LED possono rimanere parzialmente accese è l'uso di interruttori con una luce pilota incorporata. Questi interruttori sono dotati di un piccolo LED rosso o bianco che si illumina quando la luce è spenta, aiutando a individuare l'interruttore al buio. Tuttavia, il LED di questi interruttori è collegato in parallelo al circuito, permettendo così il passaggio di una minima corrente elettrica. Questa corrente, che non aveva alcun impatto sul funzionamento delle lampadine tradizionali, può essere sufficiente per far accendere parzialmente una lampadina LED. Per risolvere questo problema, è possibile rimuovere il LED del pulsante o sostituire l'interruttore con uno standard. In alternativa, è possibile installare una resistenza in parallelo alla lampadina per interrompere completamente la corrente. Quest'ultima soluzione è più complessa e rischiosa e richiede un tecnico esperto per essere implementata. Suggeriamo quindi semplicemente di rimuovere il LED interno al pulsante o sostituire il pulsante.
3. Interruttori installati in modo errato
Nell'installazione elettrica di un'abitazione, gli interruttori dovrebbero tagliare la sola fase oppure tagliare contemporaneamente sia la fase che il neutro (interruttori bipolari). Tuttavia, se l'installazione non è stata effettuata correttamente e l'interruttore spegne o stacca solo il neutro, potrebbero verificarsi piccole correnti residue in grado di far accendere parzialmente le lampadine LED. Questo errore viene commesso spesso anche durante l'installazione con sensori di movimento. Spesso sono proprio i sensori di movimento ad avere determinate caratteristiche interne che non permettono di staccare correttamente la fase.
4. Corrente di ritorno sul neutro
In alcuni casi un elettrodomestico installato in casa può generare correnti di ritorno sul neutro, che potrebbero essere sufficienti per accendere parzialmente le lampadine LED. La soluzione ideale a questo problema sarebbe quello di individuare l'elettrodomestico difettoso e sostituirlo o ripararlo.
Qualora questo non fosse possibile, un rimedio rimedio è quello di sostituire gli interruttori unipolari (che staccano solo la fase) con quelli che interrompono contemporaneamente la fase e il neutro (bipolari). In questo caso si impedisce che qualsiasi corrente di ritorno raggiunga il LED.
5. Interruttori usurati o sporchi
L'usura o l'accumulo di sporco sui connettori dell'interruttore possono causare un leggero cortocircuito o impedire che l'interruttore stacchi completamente l'alimentazione, facilitando il passaggio di una piccola carica elettrica in grado di accendere parzialmente le lampadine LED. In questo caso, è possibile risolvere il problema smontando e pulendo l'interruttore. Se il problema persiste, la sostituzione dell'interruttore con uno nuovo potrebbe essere necessaria.
6. Come mai questo non succedeva con le lampadine a incandescenza?
La verità è che questo ritorno di corrente si è sempre verificato, anche con le lampadine a incandescenza. L’unica differenza è che le lampadine a incandescenza hanno un wattaggio molto più alto di quelle a LED, e quindi un consumo molto più elevato, per cui necessitano di una corrente residua molto maggiore per poter restare accese. Il LED invece, essendo molto efficiente e con un basso consumo, è in grado di accendersi anche con pochissima corrente.
7. Il fatto che la lampada a LED resti accesa anche quando la spengo è un problema?
Quando il LED si accende ad intensità ridotta, usando solo le correnti di ritorno, lavora con tensioni molto basse ed errate. Questo può danneggiare il LED e ridurne sensibilmente la durata. Per questo motivo si consiglia di risolvere il problema al più presto, applicando uno dei consigli sopra elencati, meglio se con l'aiuto di un elettricista esperto.
8. Conclusioni
In conclusione, nel 95% dei casi non è il LED ad essere un problema ma l'impianto elettrico, un elettrodomestico dell'impianto o l'interruttore non adatto. Grazie al nostro test sei ora in grado di capire rapidamente la causa del problema.
Non ti resta che risolvere il problema al più presto! Per chiarimenti puoi contattarci al numero 0833/694106 o all'indirizzo email info@leddiretto.it